domenica 14 ottobre 2007

Riflessioni...

La mia attività mi porta a stare a contatto con la gente per molte ore della giornata, cosa che ha reso possibile la raccolta di alcune considerazioni. Si tratta delle classiche “voci di corridoio”, sussurrate o dichiarate, a cui ho deciso di dedicare questo post, lasciando a chi legge spunti di riflessione.

Dura lex sed lex
“L’indulto è stato soltanto un affare per gli avvocati”.

Scopa e carretto? No, penna e blocchetto
“Sembra che, tra non molto, noi operatori ecologici potremo fare le multe… sai che divertimento?”

Italiano, il pianto ti da una mano
“Quanto costa il latte?”
“1 euro e 50 centesimi”.
“Ma che è aumentato? È un’esagerazione! Questo governo ci prende per la gola, con tutti questi aumenti sui generi prima necessità.”
(la persona in questione, esaurita la sua scorta di lamentele, esce e monta su una fiammante Porche Cayenne)

Come ti (ri)convinco l’elettore
“Giovedì 11 ore 17 tutti al Centro Anziani in occasione delle primarie. Ad ogni partecipante un panino e un bicchiere di vino”.

Confronti idioti per italiani mediocri
“Cosa mai ci importa di pochi orsi uccisi quando in Italia per aborto muoiono 130mila bambini l’anno?”

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, io ne avrei tante altri di frasi fatte e di "riflessioni" fuori luogo... fritte e rifritte... sempre le stesse cose! Cmq il leit motiv è: lamentarsi, lamentarsi, lamentarsi...

Anonimo ha detto...

Perché non scrivi un libro? Sarebbe un'idea originale... peccato non fare i nomi: magari ne conosco qualcuno!
PS. Bella quella dei netturbini vigili urbani! qui il mondo va proprio a rotoli... ma è vera la notizia?

Giovanna Alborino ha detto...

anche la mia attivita' mi porta a stare a contatto co la gente...cambierei lavoro oggi stesso..la gente sa' solo lamentarsi, non sia mai e dici che hai mal di testa, rispondono altri 20 e dicono che ce l'hanno pure loro

LauBel ha detto...

saggia giovanna!!! hai proprio ragione...