domenica 29 giugno 2008

Ipotesi

Se il Senato non avesse approvato il decreto sicurezza...
Se non ci fosse il lodo Schifani...
Se gli stipendi degli insegnanti fossero adeguati al resto d'Europa...
Se non ci fossero i grandiosi progetti "tutto fumo e niente arrosto" (leggi Tav e ponte sullo stretto)...
Se non ci fosse Sofia Loren con il suo appello su i rifiuti campani...
Se non ci fosse Bonaiuti con la sua squallida diplomazia...
Se non ci fosse Tremonti con la sua ambiziosa Robin Tax...
Se non ci fossero agenti per le strade e impronte digitali per i bambini Rom...
Se ci fossero le intecettazioni...
Se ci fosse una concreta politica ambientale...
Se non ci fossero le lente reazioni del PD...

che la sfida abbia inizio: trovate un'originale conclusione a questa serie di periodi ipotetici...

lunedì 23 giugno 2008

PhotoMeme

La cara Irene mi ha invitato a "partecipare" ad un simpatico meme "fotografico". Si tratta di postare cinque foto che, pur non ritraendo il diretto interessato, sono in grado di descrivere o "raccontare" qualcosa di sé
Dunque, iniziamo, rigorosamente in ordine sparso e ammettendo una certa difficoltà nella selezione per lo meno dal punto di vista quantitativo...

Lila, ovvero "la panterina", ovvero l'amore per i gatti
Esemplare di felino decisamente poco incline alle coccole (soprattutto a farle ma decide lei anche su come e quando riceverle), viziato, vivace, piuttosto autorevole. Ama giocare a palla, correre e soprattutto "tendere agguati" dietro le porte e da sotto le sedie, osservare e "indagare" su tutto e tutti con un fare "amorevolmente" curioso...

Due passioni... nel cassetto
Basket (che ho avuto il piacere di giocare per circa dieci anni, fino alla soglia della maggiore età con estrema soddisfazione - con orgoglio vi rivelo che, nonostante la mia statura non proprio da cestista, mettevo a segno una media di 20 punti a partita) e motociclismo (passione tutta di Armandrex che, a volte, se il sonno non prende il sopravvento - !!! - condivido con curiosità)

Cultural things
Difficile racchiudere in un'unica immagine tutte le nostre "top ten" in fatto di hobby e interessi non professionali, e così abbiamo pensato di declinarne le più significative sfumature: film in costume (abbiamo una dvdteca niente male...), letture legate all'attualità, profondo interesse per la letteratura contemporanea (senza disdegnare quella classica, anzi), passione per il repertorio di musica "colta" (con qualche variazione sul tema pop-rock), sport (ammettiamo una orgogliosa ma discreta fede giallorossa)

Alta quota
Vacanze in montagna e fugaci weekend sull'appennino: aria pura, profumo di ginestra, verde relax, "suoni" della natura, venticello frizzante, cucina genuina e, naturalmente, passeggiate ed escursioni. Meta d'elezione: Pescasseroli, un ridente e solare piccolo centro nel cuore del meraviglioso Parco Nazionale d'Abruzzo.

Something about us
Dei due la più miope sono io che con vanto esibisco una intellettualoide montatura blu cina (ma questa istantanea non le rende giustizia). Armandrex, invece, è particolarmente fiero dei suoi RayBan "specchiati" alla Ispettore Coliandro.

Ecco, tutto qui!
Da parte mia, avrei piacere che, attraverso qualche immagine, "svelassero" qualcosa di sé:
Romano, Barbottina, Pino, Gianluca, Laumig, Valentina, Guernica e Maximilian... poi, se qualcuno desidera aggiungersi all'elenco è il benvenuto!

mercoledì 18 giugno 2008

Neologismi...

Salva-bebè, salva-vita, salva-slip, salva-condotto, salva-previti, salva-preti...
Le manie di protagonismo del nostro Presidente del Consiglio hanno di nuovo preso il sopravvento: a breve, nel vocabolario della nostra amata lingua italiana, sarà inserito un neologismo coniato ad hoc per la sua persona.
Trattasi di "salva-premier", sul cui significato si dirà: "dicasi di apposito decreto sulla sospensione dei procedimenti penali approvato sulla base delle personali vicissitudini giudiziare del presidente del consiglio in carica".
Torno ai miei Europei di calcio, alla mia tisana (questa volta all'essenza di fiori d'arancio), al mio Einaudi... meglio dimenticare!

giovedì 12 giugno 2008

Caos... capitale

Sotto assedio da due giorni e ancora per domani. Roma è diventata proprietà di elicotteri, polizia e cecchini, strade chiuse al traffico e comunicazioni sospese o deviate. Roma è proprietà del caos. Motivo di cotanto armeggiare e predisporre è l'arrivo di Bush in cosiddetta "visita ufficiale": conteso tra Napolitano, Berlusconi e Papa Benedetto XVI, il presidente d'oltreoceano sta trascorrendo il suo soggiorno italiano in tutta tranquillità. A noi comuni ed umili cittadini ovviamente il disagio che consegue all'evento: strade invase da fiumi di macchine impazzite, clacson assordanti, autobus che accumulano ritardi scandalosi, percorsi che impongono imprevisti tour delle periferie... la macchina organizzativa ha superato la prova: vogliamo scommettere che fra poco qualche borioso dei nostri politici farà un commento del genere?

Post Scriptum
Da questo disordine civile e mentale sono riuscita a distrarmi con il grazioso "Canterville Ghost" di Oscar Wilde... mi chiedo come mai proprio ora abbia sentito l'esigenza di rileggerlo...

domenica 8 giugno 2008

Les gaffes de le Chevaliere...

Dopo le corna esibite nel corso di una foto ufficiale, l'invito ad una precaria a risolvere i suoi problemi sposando un miliardario e il baciamano fuori luogo ad una sposa islamica, il nostro amato premier continua a collezionare brutte figure.
Durante la visita in Vaticano lo scorso 7 giugno, Silvietto ha omaggiato il Santo Padre con una croce pettorale: oltre a far notare unicità e valore delle gemme incastonate (e già questo non è proprio sinonimo di bon ton) il cavaliere consiglia al Papa la lettura del certificato allegato in cui si raccontano le magiche virtù terapeutiche delle pietre. E, per avvalorare la sua tesi, sottolinea che "ogni cosa ha la sua significanza" (oltre al bon ton il cavaliere ha problemi anche con la lingua Italiana...). A chiudere la visita un altro siparietto: Berlusconi riprende il capo del cerimoniale a causa di un bottone della sua giacca e con un fare paterno ammicca a Sua Santità affermando: "guardi cosa tocca fare al Presidente del Consiglio!".
Ovviamente non poteva mancare la classica battuta da cabaret,questa volta indirizzata ai fotografi presenti: "non ho mai capito come facciano a piazzare le foto; sono più bravi a piazzarle che a farle".
Un premier simpaticone, non c'è che dire. O, meglio,un premier che vuole risultare simpatico e alla mano nel suo ruolo di messia sulla terra. Ecco perchè è andato dal Papa: per fare - simpaticamente - chiarezza sui ruoli...

sabato 7 giugno 2008

Ascoltando Einaudi, leggendo Saviano...

Ore 17,30. Ho messo da parte le mie letture e i miei ascolti musicali per distrarmi con un po' di "sano" spirito sportivo. Pochi minuti fa le ginnaste italiane di ritmica sono salite sul podio per ben due volte: farfalle colorate e delicatissime hanno volteggiato sulla pedana lanciando cerchi e clavette con estrema femminilità... e, a breve, sarà il momento degli Europei di calcio. In queste occasioni la voglia di tifare è tanta anche per una come me che, pur amando qualsiasi competizione sportiva, non si lascia mai andare ad entusiasmi troppo ostentati: gli Azzurri sono gli Azzurri, che altro dire? Così, in questo uggioso pomeriggio di fine primavera (primavera? ma ancora esiste questa stagione?) volentieri ho acceso la televisione e, coccolata su una maxi poltrona rossa, mac sulle gambe, tisana alla cannella sul tavolino... mi sono lanciata nell'avventura! Ci attendono giorni e giorni di commenti, chiacchiere, glossip, nottate in cui sarà data la parola a chiunque voglia dire la sua: saremo tutti un po' tifosi e un po' allenatori... è folklore anche questo, tipicamente italiano del resto. Ma dite la verità: a voi gli Europei incuriosicono un po' o riuscite ad essere indifferenti al loro fascino?

domenica 1 giugno 2008

Penseri settimanali 13

Lunedì 26 maggio: Il presidente Iraniano chiede udienza al Santo Padre che vorrebbe incontrare durante il soggiorno romano in occasione della conferenza della FAO. Si attende con ansia la risposta del Vaticano.
Martedì 27 maggio: Il governo Berlusconi si inchina di nuovo nei confronti della Casa Bianca riguardo la missione militare in Afghanistan. I ministri degli Esteri Frattini e La Russa della Difesa si sono resi disponibili a una maggiore flessibilità circa il quantitativo di soldati da rischiare sul fronte di guerra. Da oggi la missione Italiana a Kabul sarà decisamente molto meno di pace.
Mercoledì 28 maggio: Fa letteramente accapponare la pelle il rapporto di "Save the Children" che documenta gli abusi nei confronti di minori di famiglie che dipendono dagli aiuti umanitari. I "mostri" appartengono alle organizazioni cosidette di pace e sicurezza, hanno qualsiasi livello di istruzione e fanno parte dello staff locale e internazionale. E convincono le loro vittime con cibo, soldi, sapone e raramente cellulari.
Giovedì 29 maggio: "Dentro l'università il problema principale è dato da un fortissimo estremismo di sinistra che crea problemi a tutti coloro che vogliono parlare all'università": commento qualunquista del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in occasione dei recenti scontri avvenuti presso "La Sapienza".
Venerdì 30 maggio: La giustizia Italiana trionfa sempre... nel peggio come nel caso di Fernando Carretta. Reo confesso assolto per incapacità di intendere e di volere, eredita la casa che fu teatro del massacro da lui operato nei confronti dei genitori e del fratello.
Sabato 31 maggio: In Cina si può comprare e vendere di tutto, basta solo pagare. Oltre ad essere il paese leader nella contraffazione e nello sfruttamento della manodopera, lo stato che ospiterà le prossime olimpiadi è in prima linea per il commercio di organi umani provenienti sopratutto dai condannati sui quali il regime preferisce le iniezioni letali alle fucilazioni per non rovinare i tessuti, preziosa fonte di vil quadagno.
Domenica 1 giugno: Papa Benedetto XVI appare orientato a non ricevere nessuno dei capi di Stato che interverranno al vertice della Fao. Lo riferiscono fonti diplomatiche accreditate presso la Santa Sede. L'indiscrezione arriva mentre da Teheran è stato ufficialmente annunciato che il presidente Ahmadinejad non ha fatto nessuna richiesta di udienza al pontefice e quindi non lo vedrà.