domenica 30 novembre 2008

Qualche considerazione in compagnia di Montalbano

La settimana si è aperta con le trovate degli imprenditori coraggiosi per poi proseguire, tra alti e bassi, con l'elemosina di Tremonti, i bonus ai dirigenti e la terza bocciatura di Bossi jr. Come se non bastasse la Lega propone duemila euro per gli immigrati che decidono di abbandonare l'Italia, ma l'Italia stessa interviene per salvare qualche centinaio di immigrati sfidando il mare in burrasca e lanciandosi in una impresa al limite dell'eroico. Per non parlare del decreto Gelmini anti-università e della soluzione anti Murdoch siglata Berlusconi IV.
Sapete che vi dico?
Io questa domenica l'ho trascorsa in compagnia di Montalbano, gustando una tazza di tè e qualche fetta di torta di mele fatta dalle manine di LauBel... che posso desiderare di più?

domenica 23 novembre 2008

Freddure...


Visto che è calata la temperatura e che a Roma sono sette gradi invernali vi riscalderò con questa battuta cabarettistica stile anni cinquanta:

Non appena il partito di Forza Italia viene assorbito dal PDL il suo esimio fondatore nonchè Silvio dei miracoli afferma solennemente: "da oggi siamo un popolo più libero!"
Si leva una vocina timida dalla folla estasiata: " più liberi si... anche dagli impegni lavorativi!"
E nel sottofondo echeggiano le note di Meno Male che Silvio c'è...

domenica 16 novembre 2008

L'Italia dei sogni...

Posizione geografica da fare invidia.
Una geografia fisica variegata in ogni suo aspetto.
Storia e cultura che non hanno uguali al mondo.
Potenzialità economiche divise tra industria e agricoltura.
Creatività e design da Oscar.

Qulcuno di voi mi sa spiegare perchè diavolo siamo sempre tra gli ultimi nelle classifiche che mettono a confronto i grandi del pianeta?

lunedì 10 novembre 2008

Lavoro e profumo di mandarini

Sono assente dalla blogosfera da un po' di tempo. Ci sono stati nella mia vita professionale dei cambiamenti oserei dire radicali. Di contenuti, orari, location e spirito. L'illusione di un salto di qualità, la consapevolezza di colleghi arrivisti. Un mondo che non mi appartiene con sensazioni che bruciano, di delusione e amarezza. Eppure "devo" lavorare. Perché scrivere è la mia linfa e non potrei farne a meno. Sono trascorse già due settimane, volate come un soffio di vento. Passione, tanta. Entusiasmo sotto i piedi. Oggi però sono tornata a casa e mi ha accolto, oltre il sorriso sempre disponibile di mia madre, un aroma di mandarini. Con l'arrivo dell'inverno, è tradizione, già ai tempi di mia nonna, di far bruciare sul fuoco le bucce di questi piccoli agrumi perché nell'aria si diffonda una sensazione di calore. Dolce e rassicurante. Proprio quello di cui ora ho bisogno...

Post Scriptum
Una romanticona come me non poteva non lasciarsi andare alle pagine di "Il mondo di Rhett - Il ritorno di via col vento" (Piemme), una coccola regalatami da Armandrex...