domenica 13 gennaio 2008

Pensieri settimanali 4

Lunedì 7 gennaio: il ministeriale torna da la vacanza sempre a testa bassa/ se lamenta de lo stipendio/ che non je basta./ Presto presto! Vojamo er tesoretto / perché c’avemo un sogno ner cassetto/ de sperpera’ anche questo/ a dispetto de tutto er resto!

Martedì 8 gennaio: ho incontrato il Califfo, al secolo Franco Califano.Devo dire che adesso comprendo il motivo per il quale mia madre nutriva un debole per le sue canzoni .Persona gentile e sensibile, mi ha dato l’impressione di essere stato, in passato vittima del suo stesso personaggio. Perché di Roma, di cultura popolare, di atteggiamenti volgari (nel senso latino del termine).

Mercoledì 9 gennaio: si vocifera di incentivi per i vigili urbani, una sorta di “provvigioni” che andranno a finire nelle tasche di coloro che si riveleranno particolarmente prodighi nel compilare verbali e verbalini.

Giovedì 10 gennaio: vorrei fare una considerazione: un bel po’ di tempo fa, sopra gli autobus c’erano i bigliettai e per le case passavano quotidianamente operatori addetti alla raccolta dei rifiuti. Si tratta di due figure professionali che andrebbero ripristinate nel primo caso, per abbattere il numero dei viaggiatori a sbafo (per i quali neanche i controllori riescono a tenere la situazione in mano), nel secondo per avviare la raccolta differenziata sin dall’inizio ed evitare disastri come quello campano.

Venerdì 11 gennaio: un paradosso: se è vero che la famiglia è il nucleo dello stato e che questo va salvaguardato dalle incursioni dei malfattori, perché oggi tal Diego Casoli è stato accusato di eccesso di legittima difesa solo perché, ritornato a casa, ha trovato la moglie in pericolo di vita e, una volta disarmato il rapinatore, lo ha colpito ferendolo erroneamente a morte?

Sabato 12 gennaio: si inneggia all’unità di Italia e all’anniversario della costituzione, eppure di fronte ad un’emergenza grave come quella dello smaltimento dei rifiuti campani si ripropone un profondo livello di disgregazione tra le regioni che la compongono ben lontano dal senso civico di “unità”.

Domenica 13 gennaio: le è stata pignorata la casa e le sue proprietà sono state vendute; di tutto il denaro guadagnato in pista le rimarrà poco e niente. Sto parlando dell’americana Marion Jones, la ben nota velocista implicata in questioni di doping. Ma i nostri atleti che si sono distinti per uso di sostanze illecite al fine di migliorare la prestazione sportiva, come sono stati puniti?

13 commenti:

Romano Scaramuzzino ha detto...

Bel post! Sai concordo con quello che pensi su Califano. Saluti a LauBel, ciao

JaCk ha detto...

eh si ... ank io ho scritto su MJ anche se da un altro punto di vista... ma è anche vero che in _USA sono molto + "fiscali" su certi aspetti, qui da noi molte volte lasciano correre quando non dovrebbero!!

ciao ciao

Giovanna Alborino ha detto...

a me Califano non e' mai piaciuto..

per l'americana pignorata un po' mi dispiace, perche' qui fanno anche di peggio e nessuno li tocca, forse perche' se toccano loro devono toccare anche se stessi..

ce ne vuole per fare la fine della campania, ma sarebbe opportuno che tutti i paesi adottassero l'indifferenziata...
noi, credo l'unioco paese della campania, facciamo da un anno la differenziata ed i rifiuti sotto casa\non ce l'abbiamo..

buon inizio settimana

mario ha detto...

oh ma che bella settimana...
il califfo è grande e concordo

Gianluca ha detto...

Il Califfo va preso così com'è! è sincero, non costruito ed ormai un po' rincoglionito..sempre de core però..e de panza :) buon inizio settimana

Anonimo ha detto...

andiamo verso il 2011... 150 anni dell'unità d'Italia... e le regioni si scoprono "federaliste" nel senso peggiore del termine.
Fa riflettere...
Paolo

Fabioletterario ha detto...

Anche a me califano non è mai piaciuto... :-(

Irene ha detto...

Bella settimana devo dire... per il commento su gioveì: da noi abbiamo la raccolta differenziata porta a porta, gli addetti ci sono (forza lavoro) e ci sono anche le multe salate per chi sgarra ed è vero che ci vorrebbero i controllori. Se non abbiamo innato il senso civico, e allora vai con i controlli! ciao

Mamma Simona ha detto...

ci mancavano solo i vigili addetti al "commerciale"...

Anonimo ha detto...

ciao! carini i tuoi "pensieri"; anche io sono di roma e devo dire che la nostra città è sempre ricca di sorprese... settimanali. alla prossima!

ps
però a me il "califfo" non fa impazzire... forse in situazioni lontane dalle telecamere è come dici tu, ma in televisione è proprio triviale

Anonimo ha detto...

mi associo ad irene; anche da noi si fa la raccolta differenziata "porta a porta" come si deve; forse il problema è delle grandi metropoli che non possono sempre contare su un'ammiistrazione come si deve...

Anonimo ha detto...

leggo solo ora questi pensieri e credo che rappresentino un simpatico modo per iniziare la settimana... lunedì prossimo mi affaccerò da queste parti "puntuale", oggi è già mercoledì, chissà cosa ti sarà capitato!!!

Anonimo ha detto...

Leggo questi tuoi pensieri e non posso che soffermarmi da subito sull'ultimo; se penso a Pantani forse ha pagato anche troppo, pur se colpevole e giustamente quindi squalificato ecc....Altri ciclisti hanno pagato. Certo arrivare al pignoramento.....si vede che si era bruciata tutti i soldi e non aveva più denaro per pagare danni.

Sui vigili.....è questione nota oramai... anche da noi era uscito fuori uno scandalo e ne avevano parlato i giornali locali.

I bigliettai.... in effetti anche se vado pochissimo in autobus ne sento la mancanza anzi proprio per quello dato che era comodissimo poter fare il biglietto a bordo.

Ciao e grazie per essere passato sul mio blog:-)))

Daniele