martedì 31 marzo 2009

Legge?

Un nuova "legge". Che parolone. E, se al contenuto che qui riporto, si può dare questo nome davvero il mondo è sottosopra...
Secondo fonti delle Nazioni Unite, Il governo di Kabul ha recentemente votato una "legge" sottoscritta dal presidente Karzai (non ancora pubblicata... chissà perché!) che obbliga le donne "a obbedire alle richieste sessuali del marito” senza opporre resistenza "almeno una volta ogni quattro notti, a meno che non siano malate", vieta loro di uscire di casa, di cercare lavoro o anche di andare dal dottore senza il permesso del consorte e affida la custodia dei figli esclusivamente ai padri e ai nonni.
Il tutto perché il governo possa assicurarsi le simpatie politiche degli estremisti talebani.
Ma che "paese" è quello che permette un simile scempio morale?

15 commenti:

Pensieri ha detto...

Io sono senza parole...

La triste verità è che il resto del mondo sta solo a guardare e non fa nulla per impedire questa cosa...

Un abbraccio

Shaina

LM ha detto...

a volte mi chiedo cosa posso fare io nel mio piccolo riguardo a queste cose. al momento non lo so, al momento mi vengono in mente solo parolacce, al momento mi prende solo una tristezza e una rabbia...

Fabioletterario ha detto...

La legge di dio.... No?!
Terribile.
Ps: sorpresa svelata.

Anonimo ha detto...

Mi ripeto perchè l'ho già scritto altrove...sono molto molto schifata e inca**ata per questa storia!

Però sono contenta di trovarvi!:)

Ale [Tredici] ha detto...

Hai fatto bene a scrivere "paese" tra virgolette.
Le civiltà possono anche essere diverse, ma i diritti fondamentali devono comunque essere rispettati.

Leonardo ha detto...

Ciao Laubel,bentornata!
Queste sono le drammatiche conseguenze dell' Islamismo,quello radicale e integralista...che è anche potere politico,purtroppo.

Francesca ha detto...

Che paese è???
Un paese ostaggio dei Talebani...
Francesca

Irish Coffee ha detto...

Kabul che paese è...
qualche anno fa per caso vidi un documentario
ti raccnto solo una scena, quella che ancora oggi rivedo se chiudo gli occhi
una ragazzo era stato sorpreso a rubare e gli fu data "giusta" sentenza
costrinsero, anche se non sembrava per nulla angosciata, la mamma a tagliargli la gola, con un coltello da paura...
lo fece e dico anche in tutta tranquillità, ammazzò suo figlio così...
questo post ha dell'inverosimile, la giusta trama per un film dell'orrore
invece è la realtà
ma dopo quello che ho visto anni fa non mi stupisco più
questa non è la loro religione ma il loro modo di essere...
no, se dico animali offenderei la specie
non trovo la parola per definirli
forse devono ancora inventarla
buona giornata

ps. grazie

Fabioletterario ha detto...

Lascio solo un salutino...
Fabio

Francesco Candeliere ha detto...

Ciao Laubel.Passo per un saluto.Buone cose.

Gianna ha detto...

Ciao laubel,che bello rileggerti.
Un bacione.

Anonimo ha detto...

I miei auguri di una buona Pasqua!

Romano Scaramuzzino ha detto...

Infatti, non è un paese!

Un abbraccio

Irene ha detto...

Mi chiedo sempre il mio non accettare, il mio condannare... cosa possa servire. Ti senti sempre impotente... non è un "paese". COmunque l'informare è già un inizio.
Ciao un bacione Irene

marian. ha detto...

purtroppo è un paese che esiste davvero e finchè la cultura non farà il suo effetto benefico sulle menti sarà sempre così! noi speriamo che ciò possa avvenire SUBITO!
un saluto, passata di qui per caso