Un curriculum su carta e penna? Troppo banale e... preistorico. Messa da parte la bella conqueror, a dare uno slancio creativo al classico strumento per cercare lavoro è il fatto di poterlo inviare in versione video: un minuto, al massimo due, con grafica accattivante di sfondo e, ovviamente, il diretto interessato che fa una breve presentazione di sé e dei suoi obiettivi professionali.
L’idea, guarda un po’, è tutta made in Usa, dove il video cv sta cambiando il mercato della ricerca-offerta di lavoro con il 60 per cento delle realtà aziendali che ritiene la video-candidatura parte integrante del processo di selezione. Per chi desidera avere un’idea basta cliccare su www.vault.com che ha indetto, tra l'altro, un concorso per cercare di definire le linee guida del buon video curriculum: lunghezza, veridicità dei contenuti, naturalezza delle esposizioni. A detta degli esperti, il mix vincente sarebbe tra originalità della forma e concretezza dei contenuti. E da noi? Tra i pionieri il Consorzio Universitario di Pordenone con oltre 1.000 i curricula disponibili on line (su www.unicurricula.it) per facilitare il contatto tra i laureati e il mondo del lavoro.
6 commenti:
ma dai?!
che roba...io sto combattendo con il mio cartaceo da giorni...
e ti pareva...e' tutto made in U.S.A.
Ma dico io, ma noi italiani cosa sappiamo fare? solo farci criticare?
hai provato a vedere anche LinkedIn
Noi italiani copiamo, quello lo facciamo bene, ma mai come i cinesi! Un bacione.
Post interessante.
Poi visiterò i siti indicati.
Ciao,
Romano
Il 6 marzo è stata presentata la seconda edizione di Prove libere di Videocurriculum, il concorso per studenti universitari e laureati: crea il tuo curriculum in formato video in non più di un minuto e vinci viaggi, prestigiosi stage, computer, videocamere, i pod e molti altri premi. Tutte le info su www.videocurriculum.tv
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